Cos'è cinema espressionista?

Il cinema espressionista è un movimento cinematografico sviluppatosi principalmente in Germania durante gli anni '20 e '30 del XX secolo. Caratterizzato da atmosfere cupe, distorsioni visive, giochi di luci e ombre, e ambientazioni surrealiste, il cinema espressionista si distingue per il suo uso creativo della messa in scena e della fotografia per creare una rappresentazione emotiva e psicologica della realtà.

Alcuni dei principali registi associati al cinema espressionista includono Fritz Lang, F.W. Murnau, Robert Wiene, e Georg Wilhelm Pabst. Tra i film più noti del cinema espressionista si includono "Il Gabinetto del dottor Caligari" (1920), "Nosferatu il vampiro" (1922), "Metropolis" (1927), e "L'ultima risata" (1924).

Il cinema espressionista ha influenzato notevolmente il cinema successivo, in particolare il cinema noir e il cinema horror. La sua influenza si può ancora percepire in opere contemporanee come il film "Il labirinto del fauno" di Guillermo del Toro, che presenta forti elementi visivi e narrativi tipici del cinema espressionista.